I più bei luoghi da vedere a Patti e dintorni
Lasciatevi consigliare i posti più belli da vedere e visitare nel nostro territorio.
Vi aiuteremo a scoprire gli itinerari turistici ed i luoghi che sono assolutamente da vedere quando sarete qui da noi.
Saremo lieti di darvi una mano per conoscere le meraviglie della nostra amata terra.
Centro storico
a pochi passi:
5 min.
Importante e ricco di monumenti il centro storico, che mantiene intatto il tessuto viario medievale. Sono ancora visibili i resti della terza cinta muraria (XIV secolo), una delle sei porte del periodo ed una porta della seconda cinta (XI secolo). Numerosi i musei, le chiese e i palazzi, che racchiudono opere d'arte del Serpotta, del Gagini, del Catalano, del Novelli e di altri ancora. Certamente da vedere.
Cattedrale di San Bartolomeo
a pochi passi:
5 - 10 min.
Nella basilica cattedrale (secolo XI), nella cappella barocca in marmo policromo di santa Febronia, è il sarcofago rinascimentale della regina Adelasia del Vasto, moglie del gran conte Ruggero I d'Altavilla e madre di Ruggero II primo re di Sicilia. La regina, dopo il disastroso matrimonio con Baldovino I di Gerusalemme, volle ritirarsi a Patti dove visse gli ultimi anni della sua vita e morì nel 1118. Pregevoli i capitelli normanni del portale principale. La Cattedrale è stata costruita per volere del Gran Conte Ruggero I° di Altavilla su una precedente Abbazia di origine bizantina, della quale sono emersi i resti durante l'ultimo restauro. Il Gran Conte la volle dedicata al SS. Salvatore e l'affidò ai monaci benedettini; è dedicata a S. Bartolomeo Apostolo.
Villa Romana
a 1 km :
25 min.
5 min.
La Villa di Patti è una residenza extraurbana di epoca romana. Nel corso degli anni settanta due importanti scoperte hanno gettato nuova luce sulla realtà del latifondo tardo romano, consentendo di collocare in una più chiara prospettiva storica anche la grande villa del Casale di Piazza Armerina. La villa romana di Patti è stata scoperta nel 1973, durante i lavori di costruzione di un tratto d'autostrada, quando due piloni hanno distrutto parte del lato nord della villa a 6 km di distanza da Tindari. Anche se le operazioni di scavo sono tuttora in corso e molti vani attendono di essere scavati fino al livello del pavimento, la villa ha una configurazione generale piuttosto chiara.
Patti Marina
a 1,5 km :
25 min.
5 min.
Nato come borgo marinaro in cui erano floride le attività legate alla pesca e alla produzione di ceramiche, grazie alla presenza di molte fornaci sul territorio, la Marina è integrata nel tessuto urbano cittadino. Caratterizzata da un lungomare e ampie spiagge, la zona di Patti Marina è una nota e frequentata meta turistica, soprattutto nei mesi estivi, oltre ad essere fonte di attrazione per i più giovani vista la presenza di numerose attività commerciali, locali, ritrovi e luoghi d'intrattenimento. Con i suoi 2 km di costa balneabile, offre la location ideale per trascorrere le proprie vacanze.
Santuario di Tindari
a 10 km :
15 - 20 min.
Luogo di devozione e pellegrinaggi per via del culto dell'antica Madonna nera che si tramanda da secoli. Il Santuario di Tindari si trova all'estremità orientale del promontorio; a strapiombo sul mare, in corrispondenza dell'antica acropoli, dove una piccola chiesa era stata costruita sui resti della città abbandonata. La statua della Madonna Nera, scolpita in legno di cedro, vi venne collocata in epoca imprecisata, forse giunta qui dall'Oriente in seguito al fenomeno dell'iconoclastia, nell'VIII-IX secolo. La chiesa, distrutta nel 1544 dai pirati algerini, venne ricostruita tra il 1552 e il 1598 e il santuario venne ampliato dal vescovo Giuseppe Pullano con la costruzione di una nuova chiesa più grande che fu consacrata nel 1979. La festa del santuario si svolge ogni anno tra il 7 e l'8 settembre.
Teatro greco di Tindari
a 10 km :
15 - 20 min.
Uno dei siti archeologici e devozionali più visitati e celebri della Sicilia. I primi scavi si datano al 1838-1839 e furono ripresi tra il 1960 e il 1964 dalla Soprintendenza archeologica di Siracusa e ancora nel 1993, 1996 e 1998 dalla Soprintendenza di Messina, sezione dei beni archeologici. Sono stati rinvenuti mosaici, sculture e ceramiche, conservati in parte presso il museo locale e in parte presso il Museo archeologico regionale di Palermo.
Grotte di Mongiove
a 5 km :
10 min.
Antico borgo di pescatori protetto dal monte Giove. Situato alle pendici di Tindari nei pressi della riserva naturale orientata Laghetti di Marinello, in una zona ricca di ulivi e fichi d'india, lungo la costa tirrenica racchiusa nel golfo di Patti. La lunga spiaggia di Mongiove è delimitata a est dal promontorio roccioso del monte Giove, sito a circa 1 km a est del borgo, caratterizzato dalla presenza di grotte e di faraglioni siti a breve distanza dalla riva. Da Mongiove sono ben visibili le isole Eolie e, a qualche chilometro dalla costa in direzione nord-ovest, lo scoglio di Patti e la Pietra di Patti.
Riserva dei Laghetti di Marinello
a 10 km :
20 - 25 min.
La riserva naturale orientata Laghetti di Marinello è un'area naturale protetta situata nel comune di Patti, in provincia di Messina. La riserva occupa oltre 400 ettari ed è stata istituita nel 1998. Situata sotto il promontorio del Santuario di Tindari, l'area lagunare di Marinello è sottoposta a molte variazioni morfologiche del territorio che, modificando la costa, creano laghetti del litorale salmastri. Il trasporto sulla costa di sabbia e ghiaia è dovuto all'approfondimento del fondale marino, dovuto all'azione, in questo caso, del Mar Tirreno. Assolutamente da vedere.